domenica 22 giugno 2008

Etna (e non solo)

[Etna]

Ogni tanto bisogna apportare qualche variazione sul tema... Qualche giorno in Sicilia, anzichè le solite montagne, serve a "riassestare" un poco i delicati equilibri famigliari. Tuttavia, va bene il mare, ma appena è possibile un giro in montagna lo si fa ugualmente. Tanto più che in questi giorni l'Etna si esibisce in una colata "buona" che non solo non minaccia le popolazioni, ma le rassicura perchè così "la montagna" si sfoga e non fa danni. Quindi perchè non fare un giro di osservazione per quanto possibile ravvicinato?

[Canadair]

Ma se il vulcano non fa danni, l'uomo invece continua a farne incendiando boschi e campagne non appena la temperatura ed il vento si alzano un po'. I Canadair allora cominciano i loro incessanti passaggi per caricare l'acqua che verrà poi rilasciata sugli incendi. Ma è una lotta impari....

[Bordesan bordesando..]

In questi giorni siciliani ho fatto anche la mia prima esperienza di immersione con le bombole. Un pò come fare contemporaneamente un trekking ed uno zoosafari subacquei. E' un vero spettacolo, peccato però che la "gita" non possa durare più di tanto perchè c'è un limite fisico insormontabile: la durata delle bombole!!
Piuttosto, cosa ne pensate di fare un tranquillo giro in barca, spinti dalla forza del vento, su un mare tranquillo e caldo?

[Tutte le foto]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Spero che tu non misuri la durata dell'immersione in base alla durata della bombola!!! Hai mai sentito parlare delle tabelle di immersione, delle soste di decompressione etc...? Paura Vera!!!

Mario ha detto...

Io sono sicuramente meno che inesperto, ma credo che sia difficile stare sotto più di quanto ti consentano le bombole, no? Comunque non metto assolutamente in dubbio che ci siano tutta una serie di fasi molto delicate che se svolte in modo errato possono essere letali. Paura vera di sicuro!!!!