domenica 28 settembre 2008

Torrione Palma

[Il Torrione Palma]

Settembre sfortunato, per un verso o per un altro non siamo riusciti fino ad oggi a fare nulla se non una fugace scappata in quel di Casazza. Paolo è infognato nel lavoro, Renzo ed io abbiamo voglia di mordere la roccia "vera". Renzo ha appena letto su Alp la relazione della via Cassin al Torrione Palma nel gruppo della Grigna Meridionale. Venerdì telefono a Renzo e decidiamo: domenica si va (senza Paolo, purtroppo).
Alle 6e30 davanti all'Ospedale di Lecco ci siamo solo noi due. Forse è un po' presto, ma è una fortuna che sia così. Infatti arrivati ai Piani dei Resinelli Renzo si accorge che ha lasciato le scarpe in macchina, a Lecco. Giù di volata e poi di nuovo su. E tutto l'anticipo se ne è andato.

[Le nebbie ci circondano]

La giornata è freddina (ci sono 5 gradi). Partiamo e in un'ora e mezza siamo alla base della via. Alle 10 Renzo attacca il primo rinvio. Saliamo. La roccia è molto bella, ma non è così su tutta la parete: appena a lato della via spesso si trova roccia un po' friabile. Ma questo non costituirà un problema.

[In vetta]

Il problema sarà un'altro e si presenterà all'inizio del 7° ed ultimo tiro quando non riuscirò a superare il solito malefico "diedrino strapiombante" e sarò costretto a ricorrere a miseri espedienti (staffa) per superarlo con buona pace delle 2 coredate che ci seguivano e che si sono messe in pazienta attesa che io finissi i miei patetici tentativi. Rabbia. Vergogna. Devo rifarmi. Fortunatamente Renzo si è già reso disponibile a fare "vergot" per "rimettermi in sella" dopo questa brutta caduta.

[Tutte le foto]

lunedì 15 settembre 2008

Duro colpo


Questo week end il meteo ha messo a segno un duro colpo. Pioggia e freddo hanno preso il posto del sole estivo. Le temperature sono calate a picco. E il "mitico trio" è rimasto a casa!!!

Non mi è restato che "crogiolarmi" nei ricordi di un'estate che sembra essere finita all'improvviso.

Speriamo che reagisca e che con un teatrale colpo di coda respinga questo autunno iincalzante.

sabato 6 settembre 2008

Casazza

[Renzo su Siddharta]

Settembre. Il "fantastico trio" si riunisce di nuovo dopo il periodo di ferie. A parte Paolo, che anche durante le vacanze ha messo le mani sulla roccia, io e, credo, Renzo avevamo un po' di ruggine da togliere.
Per questo motivo, per il meteo ancora una volta ballerino (ormai credo che sia accanito conto di noi) e per Paolo che si trascina il lavoro anche durante i week end, abbiamo deciso di andare a fare un po' di palestra d'arrampicata invece di una uscita in montagna.
Ma questa volta Renzo ed io ci siamo rifiutati categoricamente di tornare alla solita (anche se cara) Predore e ci siamo imposti: falesia nuova! Casazza.

[Renzo su Fantazie]

Di Casazza ce ne aveva parlato un tipo solitario un giorno a Predore. Si tratta di una falesia molto carina, letteralmente "estratta! dalla vegetazione come un tempio Maia. E' costituita da un bel placcone di calcare con almeno 55 vie (ne stanno aprendo in continuazione e anche oggi c'erano un paio di chiodatori) con difficoltà dal IV in su (e i gradi non mi sono sembrati "regalati").
Ne abbiamo fatte: Siddartha (IV+), Tante belle foglie colorate (V), Fantazie (IV+), Le stelle stanno a guardare (V+) e Felix (V).
Ci sono ancora tante vie da provare. Credo proprio che torneremo.

[Tutte le foto]

giovedì 4 settembre 2008

Vacanze

[Tulum]

Dopo tanta montagna ci voleva una vacanza "di rottura".
Un viaggio per vedere cosa c'è in giro per il mondo, come vivono altre popolazioni, sentire odori e profumi nuovi.

[Cenote]

Ho visitato posti incantevoli, curiosi, affascinanti strani e a volte contraddittori. Luoghi dove la natura prevale su tutto e dove lo stupore e la meraviglia ti sorprendono.

[Spiaggia]

E poi il relax su spiagge bianche con un mare caldo e turchese.
Ma da questo week end.....si riprende a vagar per i monti!!